Tortelloni di patate e funghi con crema di cavolo nero

Una sfiziosa ricetta di pasta fresca, comfort food per eccellenza e ideale per le feste in compagnia

Ingredienti

  • Per il ripieno

  • 800 g di funghi misti

  • 50 ml di vino bianco

  • 50 ml di salsa di soia

  • 30 g di lievito alimentare in scaglie

  • 2 spicchi di aglio

  • olio extravergine di oliva

  • q.b. sale

  • Per la sfoglia

  • 400 g di semola di grano duro

  • 100 g di farina 0

  • 1 cucchiaio di curcuma

  • q.b. sale

  • Per la crema di cavolo nero

  • 1,5 Kg cavolo nero

  • 4 spicchi di aglio

  • 500 ml brodo vegetale

  • olio extravergine di oliva

  • sale

  • Per guarnire

Procedimento

Il ripieno

Lessa le patate, e una volta fredde schiacciale in una ciotola con uno schiaccia patate (o con la forchetta).
Pulisci e taglia a fettine i funghi. Scalda un filo di olio EVO in una padella e fai rosolare per 1 minuto gli spicchi di aglio schiacciati.
Unisci i funghi, mescola, lascia rosolare per 15 minuti a fuoco moderato sfumando con il vino bianco e la salsa di soia, e infine frulla tutto con un goccio di olio EVO.
Unisci alle patate schiacciate, aggiungi il lievito alimentare e mescola fino ad ottenere un composto omogeneo. Lascia riposare in frigo.

La sfoglia

Unisci su un piano di lavoro la semola e la farina, creando una sorta di fontanella con un piccolo buco al centro dove aggiungerai la curcuma, il sale e poco per volta l’acqua tiepida, incorporandola alla farina.
Lavora l’impasto con le mani, aggiungendo a mano a mano altra acqua tiepida, fino a quando non avrai ottenuto un panetto morbido ma compatto e non appiccicoso.
Non lavorarlo troppo; se preferisci, puoi usare la planetaria. Avvolgi il panetto nella pellicola trasparente e lascialo riposare a temperatura ambiente per circa 15 minuti.

Stendi poi l’impasto con il matterello o con lo stendipasta creando una sfoglia non troppo fine di circa 1,5 mm. Se usi lo stendipasta dividi il panetto in più parti e stendine una per volta fino ad arrivare alla numerazione di spessore 5. Avvolgi sempre il resto nella pellicola in modo che non si secchi. Adagia le sfoglie sul piano di lavoro infarinato. Con un tagliapasta ricava dei quadrati di circa 8×8 cm, e farcisci il centro con una noce generosa di ripieno.

Per realizzare il tortellone, ripiega il quadrato su sé stesso, creando un triangolo e sigillando tutti i lati e gli angoli con una leggera pressione dei polpastrelli.
Chiudilo spingendo leggermente con il pollice la base del triangolo verso l’alto, creando la classica pancia e unisci con una lieve pressione gli angoli della base.
Adagia a mano a mano i tortelloni su un piano pulito spolverato di semola

La crema di cavolo nero

Lava le foglie di cavolo nero, elimina il gambo e tagliale a strisce. In una padella scalda due cucchiai di olio EVO e fai rosolare gli spicchi di aglio privati dell’anima insieme ai peperoncini tritati. Unisci il cavolo nero, mescola e lascia rosolare per 5 minuti a fuoco moderato. Aggiungi il brodo vegetale caldo, sala, amalgama ancora e lascia cuocere per 15 minuti, aggiungendo altro brodo se serve.
Una volta cotto, frulla il tutto con frullatore ad immersione, aggiustando di sale e aggiungendo anche un goccio di olio EVO. La crema dovrà essere bella liscia.

Cottura e impiattamento

Cuoci i tortelloni in abbondante acqua bollente salata per circa 4 minuti. Il tempo varia in base alla freschezza dei tortelloni: dal terzo minuto di cottura fai una prova assaggio.

Per l’impiattamento crea una base di crema di cavolo nero, adagiando sopra i tortelloni cotti. Per un tocco in più puoi guarnire con della feta vegetale grattugiata grossolanamente o una spolverata di lievito alimentare in fiocchi. Per un pasto con più portate servi 8 tortelloni per porzione.

Consigli

Puoi preparare prima i tortelloni e conservarli in congelatore. Possono essere cotti ancora congelati, cambieranno solo i tempi di cottura.

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