Il soda bread è stato un vero colpo di fulmine nonostante il mio recente acquisto di una macchina per fare il pane.
Innanzitutto non sono costretta a comprare il lievito di birra fresco o secco che immancabilmente scade abbandonato in dispensa. Infatti, la ricetta di questo pane prevede la lievitazione tramite il bicarbonato (che tengo sempre in casa per pulire) e una sostanza acida che in teoria dovrebbe essere il latticello ma che si può sostituire con lo yogurt naturale.
Da qui ovviamente il nome soda bread.
Un’altra ragione del suo successo è la conservazione. Dopo averlo fatto raffreddare l’ho inserito in un sacchetto di plastica per alimenti e si è conservato per parecchi giorni senza perdere la morbidezza.
Io lo preferisco a colazione con la marmellata o il dulce de leche (altro mio innamoramento).
Soda bread
Ingredienti
450 gr di farina integrale
250 gr di yogurt naturale
130 ml di latte
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero di canna
1 cucchiaino di bicarbonato
olio
Per prima cosa mettete la farina in una ciotola e aggiungete il sale e il bicarbonato. Poi aggiungete lo yogurt, lo zucchero e pian piano il latte. Prima mescolate con una forchetta poi usate le mani per creare un impasto sodo ma morbido. Dategli la forma che volete. Io l’ho allungato un pò per metterlo in una teglia da plumcake. Spennellate la superficie con olio e mettetelo in forno a 200° per 45 minuti circa.