Voglia di un dolcetto da preparare con la farina di mandorle? Gli amaretti morbidi, anche se ai più golosi verrà subito in mente l’amaretto tradizionale. Diffuso in tutta Italia, dalla Sardegna alla Lombardia, passando per il Piemonte, è in effetti uno dei biscotti più apprezzati della pasticceria di casa nostra. Sarà forse per quel suo retrogusto particolare, quasi amarognolo? Chissà. A noi piace particolarmente in versione morbida, per esempio l’amaretto sardo di Oristano: un biscotto irresistibile, molto simile a quello che vi proponiamo, piacevolmente aromatizzato al limone… La ricetta degli Amaretti morbidi è tratta dal nostro libro “Le farine dimenticate” edito da Gribaudo/Feltrinelli (guardate qui).
Ingredienti per 8 amaretti
160 g di farina di mandorle
150 g di zucchero semolato
1 albume
15 g di zucchero a velo
1 limone biologico
sale
Grattugiate la scorza del limone e tenetela da parte. Montate a neve ben ferma l’albume, insieme a un pizzico di sale. Versate in una ciotola la farina di mandorle, la scorza grattugiata del limone, lo zucchero e miscelate bene. Unite l’albume, incorporandolo con delicatezza. Quando il composto risulterà omogeneo, ricavate delle palline, schiacciatele leggermente, posizionatele su una teglia ricoperta di carta forno e cospargetele con lo zucchero a velo. Fate riposare gli amaretti per un quarto d’ora in un luogo asciutto, intanto accendete il forno e portatelo a 120°C. Cuocete i biscotti per 40/45 minuti: dovranno risultare belli dorati in superficie. Sfornateli e lasciateli raffreddare su una gratella prima di servire i vostri amaretti morbidi.
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