Minestrone: la sola parola richiama alla mente profumo di cose genuine, di momenti felici e di calore di famiglia. La ricetta del minestrone è infatti una delle tante ricette tipiche italiane che si tramanda di famiglia in famiglia, che almeno una volta nella vita tutti abbiamo preparato e che proprio perché si tratta di una ricetta tradizionale ognuno prepara a modo suo.
Non esiste il momento perfetto per preparare il minestrone ma sicuramente l’inverno, con le sue temperature rigide, si candida benissimo ad essere la stagione ideale per questa pietanza; ciò non ci vieta di prepararlo anche quando fuori è caldo e mangiarlo freddo, puntando tutto sulla qualità e la maggior varietà degli ingredienti di stagione.
In tutti i casi, alla base del minestrone c’è sempre un soffritto preparato con sedano, cipolla e carota da far rosolare nell’olio e a cui poi aggiungere acqua e tutte le altre verdure. Il soffritto è uno degli elementi su cui le tradizioni spesso divergono: non è infatti raro assaporare minestroni con soffritto a base di lardo di maiale a cui si aggiungono sedano, cipolla e carota e quasi sempre anche dei dadi di pancetta, per un sapore più deciso e sicuramente più calorie.
Cose da ricordare quando si prepara il minestrone a casa
- Le verdure vanno tagliate tutte allo stesso modo così da permettere una cottura omogenea;
- Le verdure surgelate, così come i mix, non vanno mai usati: anche se sembrano pratici, in realtà i surgelati nascondono diverse insidie e utilizzare ingredienti surgelati (o addirittura il minestrone in busta) può rovinare il sapore del piatto, senza contare che i surgelati industriali potrebbero essere soggetti a processi che indeboliscono il potere delle verdure;
- Anche se si è tentati, il dado non va mai aggiunto nel minestrone: sono le verdure stesse a dare sapore e non servono elementi aggiuntivi per conferire sapidità alla minestra;
- Mai aggiungere legumi in scatola: se vuoi usare legumi per il tuo minestrone della nonna, devi usare quelli secchi, lasciarli ammollo per almeno 12 ore e poi aggiungerli. I legumi in barattolo rischiano di compromettere il sapore del piatto e sono di solito ricchi di ingredienti aggiuntivi che non sono affatto necessari;
- E’ fondamentale sempre scegliere verdure di stagione così da ottenere il massimo dalla propria minestra: in inverno, zucchine e peperoni non sono di certo appropriati così come non è appropriato il cavolo in estate.
Prima di passare alla ricetta, una piccola considerazione necessaria per questa ricetta: il minestrone è un vero e proprio esercizio di fantasia. Una volta acquisita la ricetta base, si può giocare con gli ingredienti in modo da creare un piatto personalizzato e unico.
Minestrone: ricetta tradizionale
Ingredienti per 4/6 persone
- 150 grammi di patate
- 60 grammi di carote
- 1/2 cipolla
- 30 grammi di coste di sedano
- 200 grammi di cavolfiore
- 150 grammi di fagioli borlotti secchi
- 1 broccolo
- Foglie di bieta
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- Sale al bisogno
- 100 grammi di pomodoro da sugo o passata
- Coste di Parmigiano Reggiano/Crostini/Pasta [Opzionale]
Procedimento
- Mettere a bagno i fagioli borlotti e lasciarli in acqua per almeno 12 ore;
- Mondare tutte le verdure, quindi tagliarle a dadi della stessa grandezza;
- Privare i pomodori di buccia e semi e tagliarli a strisce o dadi;
- Far soffriggere cipolla sminuzzata, carote e sedano quindi, quando la cipolla sarà appassita, unire tutte le altre verdure fatta eccezione per i pomodoro;
- Irrorare con 1,5 litri di acqua leggermente salata, e dal bollore lasciar cuocere per un paio di ore e mezzo a fuoco moderato, mescolando spesso. Se necessario, aggiungere acqua leggermente tiepida;
- A fine cottura aggiungere il pomodoro o la passata di pomodoro in quantità a piacere. Salare se necessario.
- Per rendere più denso il minestrone prendere un quarto del minestrone e frullarlo quindi rimetterlo nella pentola e lasciar cuocere per altri 5 minuti.
- Servire caldo da solo, aggiungendo pane o croste di Parmigiano oppure evitare di frullare parte del minestrone e aggiungere la pasta da far cuocere per il tempo necessario.
Tempo di preparazione: 3 ore
Consigli in più per un minestrone perfetto
- Se ne hai una, cuoci il tuo minestrone in una pentola di terracotta: questo tipo di pentole ha il potere di diffondere il calore uniformemente e rende il minestrone profumato e gustoso, senza lasciare alcun residuo;
- Se hai poco tempo a disposizione, la pentola a pressione può essere un’ottima alleata per preparare il minestrone: in base al tipo di pentola che userai, dovrai impostare la durata di cottura specifica. Lascia cuocere a fiamma moderata fino a quando la pentola a pressione non emetterà il fischio e da quel momento calcola dai 10 ai 20 minuti di cottura ulteriore;
- Per evitare che il minestrone sia troppo brodoso, ricordati di aggiungere acqua man mano che la cottura va avanti (ricordandoti di scaldarla!) e facendo sempre in modo che le verdure non siano sommerse e galleggino ma restino comunque compatte;
- Un buon minestrone è più buono il giorno dopo la preparazione che il giorno stesso: per questo è un’ottima idea prepararlo la sera prima per il pranzo del giorno dopo o, perché no, anche per la cena. Se opti per questa soluzione, riscaldalo per qualche minuto a fiamma bassa e possibilmente senza aggiungere troppa acqua in questa fase;
- E’ possibile conservare il minestrone direttamente nella pentola di cottura o dentro un contenitore con chiusura ermetica, sempre in frigorifero fino a 4/5 giorni;
- Se vuoi congelare il minestrone, utilizza un contenitore ermetico e surgela il prodotto solo quando è completamente freddo. Potrai consumarlo entro e non oltre 4 settimane, lasciandolo scongelare direttamente sul fornello a fiamma bassa per evitare che si riempia di acqua.
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