Braciole alla calabrese

Le braciole di carne di maiale ripiene sono tipiche della Calabria. Qualcuno prepara un piatto simile al falsomagro, con un unico braciolone. Altri, come me, preferiscono creare delle monoporzioni… eh va beh, siamo pur sempre nella cucina tradizionale della Calabria, quindi il concetto di monoporzione è particolare! 

Scherzi a parte: la cucina calabrese è genorosa e sincera, proprio come chi la prepara. E “e vrasciole chine”, cioè le braciole di carne ripiene nel dialetto che parlava il mio papà, non sono certo da meno.  Il ripieno somiglia molto a quello delle polpette  ed infatti in alcune zone della Calabria le vrasciole sono proprio delle polpette fritte molto saporite, realizzate proprio con gli ingredienti di questo ripieno

Oggi ti do la mia ricetta di famiglia: pronta a scoprirla con me? 

PREPARAZIONE: 40 min. COTTURA: 210 min.  DIFFICOLTÀ: facile COSTO: economico

Ingredienti per 6 braciole

Per le braciole

fettine di manzo 6 da circa 125 g l’una (750 g)
mollica di pane raffermo* 170 g
uova medie 7
pecorino grattugiato 80 g
pecorino calabrese a fette 120 g
schiacciata** 100 g
prezzemolo 15 g
aglio 1 spicchio
sale q.b.
pepe q.b.

Per il sugo

passata di pomodoro 800 g
cipolla rossa di Tropea 100 g
olio extravergine di oliva 60 g
vino bianco 100 g
sale q.b.

Procedimento

Fai bollire e rassodare 6 uova, raffreddale e sbucciale***. Togli le parti grasse dalle fettine di manzo (se sono alte, battile allo spessore di 3 mm). Mischia la mollica sbriciolata, l’aglio e il prezzemolo tritati, un uovo, il pecorino, il sale e il pepe.

Stendi le fette di manzo, adagia al centro 60 g di composto. Sopra stendi le fettine di soppressata (15 g) e quelle di pecorino (20 g); infine, l’uovo sodo al centro. Piega di 1 cm verso l’interno i due lati più lunghi e arrotolala iniziando da uno dei lati più corti stringendo bene. Lega la braciola.

Scalda 3-4 cucchiai di olio e fai appassire la cipolla tritata. In una padella rosola le braciole con il restante olio. Unisci la cipolla appassita, il vino e la passata. Sala, pepa e cuoci per 2 ore con il coperchio. Sale, spegni e servi le braciole!

Note

* Usa la mollica di una pane casereccio: solo così ti avvicinerai ai sapori che faceva il mio papà

** La schiacciata è un salume basso e leggermente piccante, tipico calabro. Il mio consiglio? Puoi anche decidere di tritare sia la soppressata che il pecorino invece di utilizzarle a fettine. Questa sarà un’alternativa altrettanto gustosa!

*** Per evitare che le uova risultino stracotte, dai la prima cottura in modo che il tuorlo resti molto morbido: in questo modo poi con la cottura dentro alla carne, non assumeranno quell’antipatico colore verdognolo dovuto allo zolfo.

ricette dalla Calabria

Almeno per metà! Mio padre al ristorante portava in tavola ogni giorno un pezzetto della sua terra, e un po’ mi è rimasta nel DNA. Le mie ricette preferite? Provo ad elencartele!

Conservazione

Le braciole ripiene possono essere conservate in frigorifero anche per 2-3 giorni purchè ben chiuse in un contenitore ermetico. Data la presenza delle uova, non le congelerei.

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