Ingredienti per una tortiera del diametro di 24 cm e alta 5 cm
Per la frolla
farina 00 375 g
burro 225 g
zucchero a velo 150 g
tuorli 3 (60 g)
vaniglia 1 cucchiaino di estratto
limoni non trattati la scorza di 1
sale 1 pizzico
Per la crema pasticcera (ne useremo 100 g)
latte fresco intero 125 g
tuorli 2
amido di mais 10 g
zucchero semolato 35 g
vaniglia 1 cucchiaino di estratto
limoni non trattati la scorza di ½
sale 1 pizzico
Per il ripieno
grano cotto 300 g
latte fresco intero 150 g
burro 30 g
zucchero semolato 250 g
ricotta vaccina 350 g
uova medie intere 2 (100 g)
tuorli 2 (40 g)
arancia candita 75 g
crema pasticcera 100 g
Crema Gianduia fondente Caffarel 100 g
limoni non trattati la scorza grattugiata di 1
sale 1 pizzico
Procedimento
Prepara la frolla
Per preparare la tua pastiera al fondente inizia con la frolla: nella ciotola di una planetaria munita di foglia metti lo zucchero, il burro, la scorza di limone e la vaniglia. Aziona la macchina e lascia che gli ingredienti formino una crema, poi unisci i tuorli e falli assorbire bene al composto.
A questo punto, aggiungi la farina in tre volte e il pizzico di sale.
Quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati, ribalta la frolla sul piano di lavoro e forma una palla. Stendi l’impasto tra due fogli di carta forno e tirala con un mattarello a uno spessore di ½ cm. Metti a raffreddare in frigorifero la frolla mentre ti occuperai della preparazione del ripieno.
Occupati della crema pasticcera
Per la crema pasticcera, metti a scaldare il latte in un pentolino assieme alla vaniglia, al pizzico di sale e alla scorza di limone grattugiata.
In una ciotola mischia i tuorli, l’amido di mais e lo zucchero e, quando il latte arriverà a sfiorare il bollore, versalo nella ciotola e miscela per bene il tutto. Rimetti sul fuoco ad addensare, poi trasferisci la crema ottenuta in una ciotola, copri con la pellicola tarsparente da cucina a contatto e lascia raffreddare.
Prepara il ripieno
Per il ripieno, cuoci il grano con latte e burro finché non otterrai un composto molto denso, poi lascia raffreddare. In una ciotola frusta la ricotta con lo zucchero e aggiungi le uova intere, i tuorli, 100 g di crema pasticcera, la Crema Gianduia fondente, i canditi e la buccia del limone; aggiungi il composto di grano e amalgama gli ingredienti. Il tuo ripieno è pronto!
Componi il tuo dolce
Imburra e infarina una tortiera, preferibilmente con fondo estraibile, e ricopri il fondo di carta forno. Rivestila con la frolla facendola ben aderire alla base e alle pareti.
Elimina la frolla in esubero, impastala di nuovo velocemente e stendila tra due fogli di carta forno*; mettila in frigorifero a rassodare: questa ti servirà per realizzare la decorazione finale.
Riempi il fondo di frolla con tutto il ripieno, quindi riprendi la sfoglia di frolla dal frigorifero e con una rotella tagliapasta dentellata ricava 8 strisce larghe 2 cm. Disponi le strisce a losanghe** sulla superficie della pastiera.
Inforna la tua pastiera al fondente in forno statico a 175° per circa 1 ora e 15 minuti. A cottura avvenuta, estrai la pastiera dal forno e lasciala raffreddare completamente, poi sformala.
Lascia riposare*** la tua pastiera al fondente e poi gustala in tutta la sua bontà!
Note
* Come sai, la frolla tende a riscaldarsi piuttosto velocemente; è importante quindi mantenerla al fresco
** Per motivo a losanga si intende che le strisce, intersecate, devono formare un rombo
*** Prima di gustare la tua pastiera al fondente ti consiglio, se possibile, di lasciarla riposare una notte in frigorifero coperta con pellicola o in un contenitore a chiusura ermetica. In questo modo tutti i suoi aromi si mischieranno per bene e tu otterrai un risultato perfetto!
Dolce Pasqua
Quando arriva la Pasqua, è sempre bello poter preparare qualche dolce speciale, omaggio alla primavera e alla voglia di novità e freschezza che questa festa porta tradizionalmente con sè.
Eccoti allora qualche idea dal mio ricettario, scegli la tua preferita e preparati a vivere la Pasqua più golosa che ci sia!
Conservazione
Puoi conservare la pastiera al fondente in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica per 3-4 giorni al massimo. Se vuoi, puoi anche congelarla da cruda prima di cuocerla: potrai farlo però solo se avrai utilizzato ingredienti freschi non decongelati.
Sapevi che…
La pastiera napoletana, uno dei simboli gastronomici della cultura partenopea, è un dolce tanto amato da aver addirittura dato adito a leggende circa la sua origine.
Si narra infatti che la sirena Partenope, dopo aver trovato dimora nel golfo tra Posillipo e il Vesuvio, ogni primavera riemergesse dalle acque attirando i viaggiatori con canti melodiosi; gli abitanti del luogo decisero dunque di ringraziarla offrendole 7 doni a loro disposizione, che consideravano semplici ma preziosi: farina, ricotta, grano, uova, fiori d’arancio, spezie e zucchero.
Gli dei stessi mescolarono sapientemente gli ingredienti ricevuti in dono dai mortali creando la ricetta della irresistibile pastiera. Altre ipotesi sono più accreditate a livello storico, eppure secondo me questa pittoresca leggenda ha un indubbio fondamento oggettivo: la bontà della pastiera si merita sicuramente l’appellativo di “divina”!