E adesso vi accompagnerò passo passo nella preparazione della cassata siciliana… non è difficile da preparare ma richiede pazienza e dedizione ?
Come fare la cassata siciliana
Il GIORNO PRIMA preparate il pan di Spagna seguendo la ricetta tradizionale.
E’ importante che il pan di Spagna riposi una notte perché altrimenti si sbriciola al taglio.
Lo stesso giorno mettete la ricotta in un colapasta con sotto un piatto fondo e tenetela in frigo per tutta la notte in modo che perda il siero in eccesso.
Il GIORNO SEGUENTE passate la ricotta al setaccio e aggiungete lo zucchero.
Mescolate e aggiunte le gocce di cioccolato.
Preparate la bagna al rum mettendo in un pentolino l’acqua con lo zucchero.
Non appena lo zucchero si sarà sciolto, togliete dal fuoco, aggiungete il rum e lasciate intiepidire.
Affettate il pan di Spagna a fette spesse mezzo centimetro circa.
Preparate la pasta di mandorle seguendo la ricetta classica aggiungendo all’acqua un pizzico di colore per alimenti verde pistacchio.
Questo farà sì che otterrete il marzapane verde, quello che si usa per la cassata.
Date alla pasta di mandorle una forma allungata e stendetela con un mattarello cospargendolo con dello zucchero a velo.
Realizzate una striscia larga 5 cm circa e realizzate delle strisce a forma di trapezio.
Foderate la teglia della cassata con della pellicola e disponete i trapezi di marzapane sul bordo alternando con quelli di pan di Spagna.
Disponete delle strisce di pan di Spagna sul fondo e tappate gli eventuali buchi.
NON VI PREOCCUPATE se non è bello, non si vedrà più nulla alla fine!
Con un pennello applicate la bagna al rum sul pan di Spagna (sia sul fondo che sui bordi) evitando il marzapane.
Coprite la ricotta con le altre strisce di pan di Spagna ricordando di bagnare con la bagna la parte che va all’interno.
Tappate tutti i buchi con il restante pan di Spagna.
Sollevate i bordi della pellicola facendo combaciare i bordi con la copertura.
Avvolgete l’intera teglia nella pellicola trasparente creando una leggera tensione.
Mettete la cassata in frigo per una notte intera.
Come decorare la cassata siciliana
Il TERZO GIORNO, capovolgete la cassata su un vassoio ed eliminate la pellicola.
La cassata viene ricoperta con una spessa glassa di zucchero che si chiama fondente.
Preparare il fondente a casa non è difficile ma bisogna spalmarlo velocemente perché si solidifica rapidamente e non ci si può ripassare sopra.
A meno che non siate dei pasticceri provetti… ve lo sconsiglio (io ho fallito 3 volte ? ).
Per fortuna, la glassa di zucchero è la cosa meno buona della cassata, quella che la rende stucchevole.
Io faccio cosi: preparo una glassa di zucchero più leggera, a freddo, che applico sul bordo.
La superficie, invece, la decoro con crema di ricotta e canditi.
Preparate un po’ di crema di ricotta senza gocce di cioccolato e ricoprite la superficie.
In un piatto mettete 200 gr di zucchero a velo e aggiungete l’acqua a cucchiaiate fino ad ottenere una glassa di zucchero densa.
Glassate i bordi della cassata.
A questo punto non vi resta che decorare la parte superiore… la parte più divertente.
Io ho realizzato un giro di ponfi di crema di ricotta con il sac-à-poche con bocchetta liscia.
E poi ho decorato con ciliegie, mandarino e pere candite.
Per dare un tocco di brillantezza ho aggiunto dei confettini argentati.
Mettete la cassata siciliana in frigo per un paio d’ore.
La vostra cassata siciliana è pronta e si conserva bene per 4-5 giorni conservata in frigo.
C’è tanto lavoro ma quando l’assaggiate vi rendete conto che ne è valsa la pena! ?