Con l’arrivo della bella stagione sono sempre più propensa a mangiare cibi crudi e fresche insalate. Utilizzo spesso la chicca di riso integrale germogliato, ha un gusto morbido e si presta benissimo ad ogni tipo di piatto. Solitamente l’adopero per cucinare cibi da infornare perchè si scioglie molto bene ed è filante, questa volta avevo voglia di una caprese e l’ho tagliata a dadini accompagnandola a pomodorini, olive taggiasche e semi di girasole. Ingredienti: una ventina di pomodorini qualche fetta di formaggio di riso integrale 2 cucchiaiate di olive taggiasce gomasio aromatizzato allo zenzero una manciata di semi di girasole origano olio extra vergine di oliva Procedimento: Se si ha molta fretta o semplicemente non si ha voglia di mettersi in cucina a preparare, questa è un’insalata veloce, nutriente, gioiosa e gustosissima, ma sopratutto superveloce. Tagliate in due i pomodorini e tagliate a cubetti la chicca di riso, mettete tutto in un’insalatiera e aggiungete le olive taggiasche, che sono molto più saporite delle olive normali e conferiscono al piatto un sapore deciso. Aggiungete una manciata di semi di girasole che sono ricchi di vitamine, ferro e magnesio e sono fonte preziosa di antiossidanti naturali. Condite poi con un giro di olio extravergine di oliva dell’origano e del gomasio aromatizzato allo zenzero. Buon appetito e buon inizio di primavera a tutti.
Sono Simona e sono creativa stramba solare e lunatica, abito a Torino amo lo yoga l’India e la Corsica ma sogno di vivere in Provenza in un grosso casale in mezzo al verde con grilli e cicale e una grossa cucina per fare ciò che mi piace. Il mio primo tentativo in cucina è stato un piatto di gnocchi , avevo forse sei anni, guardavo sempre mia mamma impastare e decisi di provarci anch’io… Mi sono avvicinata in seguito alla cucina salutare dopo aver letto badilate di libri che trattavano argomenti sulle energie vibrazionali dei cibi, su come l’alimentazione può curare il nostro corpo ma soprattutto l’anima e da li è iniziato il mio percorso. Mi sono documentata sulla filosofia buddista tibetana, sull’ayurveda ho imparato a meditare e soprattutto ad ascoltare il mio corpo, ed è stato proprio il mio corpo ad un certo punto a non volere più mangiare animali. Ho incominciato a fare cose che nemmeno io credevo possibili, come abbracciare gli alberi e sentirne l’energia, guardare un tramonto e avere le lacrime agli occhi, osservare un passerotto e sentirmelo affine. Ho capito che siamo tutti connessi, uomini piante o animali nulla cambia. Facciamo tutti parte dello stesso cosmo. Ho 42 anni lavoro come impiegata amministrativa da quando ho terminato gli studi ma nel frattempo sto studiando per diventare nutrizionionista olistica, perché penso che non è mai troppo tardi per inseguire i propri sogni e il mio sarebbe quello di far star bene il prossimo partendo dal cibo. Fa che il cibo sia la tua medicina diceva Ippocrate. Amo cucinare pasticciare sperimentare , e tutto questo lo faccio con il cuore, quindi Namastè a tutti e bon appetit.
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