Ho tagliato a piccoli pezzi, ma non troppo, le carote e la cipolla. Ho fatto tostare il riso -quello di Cannavacciuolo sempre- e innaffiato con brodo vegetale. Ho chiuso il riso così, semplicemente. Senza aggiungere nulla se non sul finale abbondante scorza di arancia grattugiata. Ne ho spremuto una a chiusura e non ho mantecato. Ho aggiunto giusto un pizzico di lievito alimentare perché mi piace molto il sapore. Ho chiuso con polvere di liquirizia, un altro po’ di scorza ma anche di limone e non solo arancia e aggiunto qualche fiorellino edule.