Ingredienti per 2 persone
costolette di vitello con l’osso 2 da circa 250 g l’una
burro chiarificato 250 g*
aglio 2 spicchi
rosmarino 1 rametto
sale in fiocchi di Maldon q.b.
Per la panatura
tarallini 50 g + 10 g
mollica di pane raffermo 100 g
uova 2
farina 00 100 g
peperoncino 1
pomodori secchi 15 g
Procedimento
Per fare la costoletta di vitello per prima cosa fai sciogliere molto lentamente in un padella il burro chiarificato assieme al rametto di rosmarino e all’aglio schiacciato.
Pulisci le costolette eliminando eventuali parti grasse in eccesso, raschiando l’osso e battendola leggermente con un batticarne per uniformarle tutte allo stesso spessore.
Sguscia le uova in una ciotola e sbattile con i rebbi di una forchetta, poi disponi su di un piccolo vassoio la farina. Sminuzza finemente 50 g di taralli inserendoli in un cutter, aggiungendo anche il pane raffermo a cubetti; aziona la macchina fino a rendere il composto uniforme.
Trita il rosmarino e i pomodori secchi finemente (se i pomodori sono sott’olio, tamponali molto bene, altrimenti la panatura risulterà umida), unisci poi il tutto alle briciole di pane. Rompi ora 10 g di taralli grossolanamente con un batticarne, unisci anch’essi al resto della panatura e inizia ad impanare le cotolette.
Passale prima nella farina pressandola molto bene su tutte le costolette, poi scrollale eliminando quella in eccesso. Passale ora nelle uova sbattute e infine nella panatura di taralli; mi raccomando, assicurati che la panatura attacchi bene ed uniformemente su tutta la superficie della carne.
Friggi nel burro chiarificato e aromatizzato le tue costolette una alla volta finchè non avranno preso un bel colore dorato.
Tenendo una fiamma di media intensità, ci vorranno circa 4/5 minuti di cottura per lato.
Una volta pronte, tamponale leggermente con della carta assorbente per eliminare il burro in eccesso, salale con i fiocchi di sale maldon e servile ben calde accompagnandole con delle patate al forno.
Note
* Conosci il burro chiarificato? Il burro chiarificato si ottiene togliendo l’acqua e le proteine del latte, lasciando la sola parte grassa. La costoletta alla milanese, secondo la tradizionale ricetta, vuole proprio la cottura con il burro chiarificato!
Se non trovi i pomodori secchi e usi quelli sottolio, mi raccomando, scolali bene dall’olio in eccesso.
Per i taralli io ho usato quelli classici, ma tu puoi decidere di utilizzare anche quelli aromatizzati al peperoncino o al finocchietto a seconda del tuo gusto.
Scopri di più su: https://vivailvitello.it/
Vitello: le mie ricette
La costoletta è un grande classico della cucina, ma qui ti voglio presentare anche altre ricette sfiziose sempre a base di vitello:
Conservazione
Una volta pronta, ti consiglio di gustare al momento la tua costoletta di vitello in modo da preservare la croccantezza della panatura. Sconsiglio la conservazione.