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In questo momento il lievito di birra è praticamente introvabile in qualsiasi supermercato di Italia e, dove è disponibile, le vendite vengono spesso limitate ad una sola porzione per famiglia. Ma come fare se il quantitativo che ci serve supera quello che abbiamo disponibile in casa e nei negozi non si trova?
È la stessa domanda che ho posto agli amici su una chat comune che ci tiene compagnia in questi giorni di quarantena, ed ho appreso così che il lievito di birra si può fare in casa! Una amica lo prepara abitualmente e mi ha passato la ricetta (che ho scoperto non essere poi così segreta)!
Questo tipo di lievito homemade è ovviamente leggermente meno “potente” rispetto al lievito di birra che si trova normalmente in commercio, quindi è molto efficace per impasti come pane, pizze e focacce ma poco adatto a lavorazioni dall’impasto più consistente che comprendono burro e/o uova come brioche, croissant, etc.
Un piccolo trucco: per una buona riuscita del lievito meglio utilizzare birre artigianali, non filtrate e possibilmente anche non pastorizzate.
I quantitativi della ricetta corrispondono a circa 70 gr di lievito fresco.
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Ingredienti
- 150 ml birra meglio se artigianale e non filtrata
- 1,5 cucchiaini zucchero
- 1,5 cucchiai farina 00
- 1 punta di cucchiaino malto (facoltativo, solo se lo avete in casa)
Istruzioni
- In una ciotola unire lo zucchero alla farina e mescolare per mischiare le polveri.
- Agitare leggermente la birra facendo attenzione a non sgasarla, per fare in modo che i depositi tipici delle birre non filtrate non rimangano sul fondo della bottiglia ma vengano incorporati nell’impasto.
- Aggiungere la birra ed il malto e mescolare bene il tutto. Il composto avrà la stessa consistenza di una pastella.
- Tenere per una notte (meglio se per 24 ore) il composto a temperatura ambiente (se l’ambiente è freddo meglio mettere il composto vicino ad un termosifone o comunque in un ambiente caldo) coperto con pellicola trasparente a cui dovrete fare dei piccoli buchini per lasciare respirare l’impasto.
- Trascorsa la notte (o le 24 ore) il composto dovrebbe essersi gonfiato. E’ possibile anche che durante il riposo il composto si gonfi ma poi si sgonfi: non vi preoccupate, il lievito è comunque buono!
- Porzionate il lievito ottenuto considerando che il cubetto che normalmente si trova in commercio è da 25 grammi e che l’impasto ottenuto equivale a circa 70 grammi.
- Utilizzate il lievito negli impasti: pane, pizze o focacce.
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