Ecco come preparare lo sfincione bagherese in casa…
Come fare lo sfincione bagherese
Setacciate le 2 farine, mescolatele, mettetele nella planetaria e realizzate un buco al centro.
Mettete il lievito al centro e aggiungete un pizzico di zucchero e 2-3 cucchiai di acqua.
Lasciate rinvenire il lievito per qualche minuto e poi cominciate a lavorare con il gancio ad uncino (l’impasto può essere preparato anche a mano).
Aggiungete l’acqua restante.
Quando avrete ottenuto un impasto unico, aggiungete l’olio, un cucchiaio per volta.
In ultimo aggiungete il sale.
Lasciate l’impasto ottenuto nella ciotola della planetaria, copritelo con della pellicola e lasciatelo lievitare fino al raddoppio.
Nel mio caso, dentro il forno con la lampada accesa ci ha impiegato 2 ore.
Intanto prendete una padella e versatevi un giro d’olio d’oliva generoso.
Aggiungete le cipolle affettate, salate e lasciate soffriggere a fiamma bassa girandole spesso.
Quando le cipolle saranno appassite aggiungete 3-4 acciughe e lasciatele sbriciolare.
Ungete una teglia, stendetevi l’impasto e aggiungete le restanti acciughe a pezzetti.
Aggiungete anche la tuma tagliata a fette non troppo sottili.
Sopra la tuma aggiungete le cipolle distribuendole bene.
A questo punto c’è chi aggiunge anche la ricotta… io non l’ho messa, lo preferisco senza ?
Ricoprite lo sfincione con del formaggio grattugiato e dopo con della mollica di pane fresco (oppure del pancarrè frullato).
Lasciate lievitare lo sfincione per un’altra ora circa.
Insaporite con pepe nero e origano, aggiungete un filo d’olio a crudo e infornate.
Cuocete lo sfincione in forno caldo statico a 220° per 35-40 minuti circa.
Alla fine della cottura lo sfincione dovrà risultare ben ambrato in superficie.
Sfornate lo sfincione bagherese e lasciatelo intiepidire prima di servire.
Se lo preparate prima, scaldatelo in forno caldo a 180° per 10 minuti circa… ritornerà leggero e croccante come appena sfornato!