Pinca

Il dolce della tradizione pasquale della Slovenia e della Croazia è questo pane dolce inciso con il segno della croce che si prepara a fine della Quaresima, proprio durante la vigilia di Pasqua. La Croazia, influenzata a sud dalla cucina mediterranea e a nord da tutto quello che ruota tra Austria e i paesi più a est come Romania e Bulgaria, ha a sua volta condizionato la cucina del nostro nordest; in Friuli e anche in Trentino infatti questa sorta di pane dolce -insieme alla gubana- c’è in diverse forme ma il concetto è sempre lo stesso. Sulla pinca avevo letto sempre delle gran belle cose e ce l’avevo in lista non so da quanto per la rubrica del Pappamondo; per qualche oscura ragione poi veniva surclassata da un’altra preparazione e messa in secondo piano. Errore gravissimo. Perché la pinca si è dimostrata una preparazione eccezionale e qui ce ne siamo tutti innamorati, tanto da eleggerla nella finalissima delle preparazioni della nostra Pasqua. Perché sì ho cucinato praticamente tutto quello che era possibile di Pasquale ma nel frattempo si testava, proprio per decidere quale delle ricette sarebbe arrivata poi -a buon diritto- il 21 Aprile, la vigilia e la Pasquetta a contorno dei nostri ricordi. La pinca è stata eletta a unanimità il miglior pane dolce insieme agli Hot Cross Bun che vedrai a breve. Ne ho provate tre ricette e ti lascio chiaramente la migliore. La cosa buffa è che chiunque l’abbia assaggiata (di nazionalità sicula e non :-p ) ha sentenziato che “somiglia molto al gusto della brioscia!”. E sai già che il siculo intende per brioscia la brioche col tuppo della granita. Avendola assaggiata anche io (che bello poterti dire la mia!): confermo.
Vero. Somiglia assolutamente alla brioche e aggiungerei, sperando di non perdere il passaporto siculo, che la pinca addirittura mi piace ancor di più. Proprio per la consistenza “panosa” e non troppo areata della brioche. Io triplicherò la dose visti i precedenti. Due panetti non bastano, te lo assicuro.

Il Tour Pasquale

Siamo stati in Finlandia e a New York. In Grecia, in Romania e in Bulgaria. Odore di cannella, spezie e cioccolato. Brioche calde e avvolgenti, lievitati gonfi e nuvolosi. Un viaggio appena iniziato ma già ricco di sapore e forti emozioni.

Le briochine alla cannella, I waffle vegani salati speziati, I muffin al cioccolato più buoni di New York, La moussaka, Babka al fondente, Cozonac.

Pinca

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