Migliaccio: ingredienti per uno stampo da 24 cm di diametro
latte fresco intero 500 g
semolino 200 g
zucchero 250 g
acqua 500 g
ricotta vaccina 400 g
cannella in polvere 1 g
uova medie 4
burro 50 g
arance la scorza di 1
limoni la scorza di 1
vaniglia 1 bacca
sale fino 1 pizzico
Migliaccio: procedimento
Per preparare il migliaccio, in un tegame unisci il latte, l’acqua, il burro, i semini interni della bacca di vaniglia e la bacca stessa.
Prosegui con la cannella in polvere – o stecca, da rimuovere in un secondo momento – la scorza di arancia e limoni, infine il sale.
Appena il composto sfiora il bollore, elimina la bacca di vaniglia che nel frattempo avrà rilasciato il suo prezioso aroma, versa a pioggia il semolino e mescola per bene con una frusta a mano. Prosegui per qualche minuto.
Una volta cotto, lascia raffreddare il composto in una pirofila bassa e larga coprendolo con pellicola trasparente a contatto. Lascialo a temperatura ambiente o in frigorifero, ma solo una volta che si è intiepidito.
In una ciotola unisci le uova e lo zucchero, quindi sbatti abbastanza a lungo con delle fruste elettriche, in modo da ottenere un composto chiaro e spumoso. Io ho usato delle fruste elettriche, ma tu puoi usare anche un food processor per ottenere una consistenza ancora più cremosa e vellutata. Setaccia la ricotta in un colino a maglie strette e incorporala alle uova.
A questo punto, unisci semolino e composto di ricotta, quindi versa tutto nello stampo imburrato e infarinato. In alternativa, puoi usare anche uno spray staccante.
La cottura
Inforna il migliaccio in forno statico preriscaldato a 180° per 60 minuti. Abbi cura, se necessario, di coprire la superficie con un foglio di alluminio, dopo 40-50 minuti di cottura. Sfornalo e lascialo raffreddare prima di servirlo: altrimenti si frantumerà tagliandolo!
Migliaccio: note
*Ecco il mio tutorial su come usare la bacca di vaniglia spiegato passo per passo.
Il migliaccio è oggetto di disquisizione per quanto riguarda le varianti: c’è chi aggiunge cedro candito, uvetta, pinoli, anice stellato, addirittura la pasta o si omette del tutto la ricotta. Come elemento alcolico, i fiori d’arancio. La mia è una versione semplice!
Migliaccio: conservazione
Una volta pronto, puoi conservare il migliaccio in frigorifero ben coperto con pellicola trasparente oppure in un contenitore ermetico. Non consiglio di congelarlo.
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