Vignarola romana

Ecco come preparare la vignarola romana, un contorno semplice e genuino per accompagnare i vostri secondi piatti

Come fare la vignarola romana

Pulite le fave togliendole dal baccello e togliendo con il coltecco la parte del cappelletto.

Sbucciate i piselli.

Pulite i carciofi eliminando la punta e le foglie esterne più dure.

Poi, tagliateli in 2, eliminate la barba all’interno e tagliateli di nuovo in 2 parti.

NOTA: la ricetta originale viene preparata con i carciofi romaneschi ma io ho usato quelli spiinosi che avevo ?

Prendete una padella dal fondo largo e versatevi un giro abbondante di olio d’oliva.

Aggiungete 2 cipollotti o scalogni e lasciate soffriggere.

Se volete aggiungere il guanciale, fatelo adesso.

Quando il soffritto sarà appassito, aggiungete i carciofi e mescolate.

preparare ingredienti e soffritto

Se le fave sono grandi come le mie, aggiungetele adesso.

Se sono piccole e tenere, aggiungetele insieme ai piselli.

Aggiungete 1 tazza di acqua calda. Salate e coprite con un coperchio.

aggiungere fave

NOTA: nella ricetta originale della vignarola, si prepara un brodo con i baccelli delle fave e dei piselli e poi si usa quello per cuocerla.

Quando carciofi e fave saranno a metà cottura, aggiungete i piselli.

aggiungere piselli

Quando tutti gli ingredienti saranno cotti, aggiungete la lattuga tagliata a pezzetti e un ciuffo di menta fresca.

Mescolate e fate appassire la lattuga.

Aggiustate di sale e pepe.

aggiungere lattuga e menta

Se lo ritenete opportuno, aggiungete ancora un filo d’olio d’oliva.

La vostra vignarola romana è pronta e i romani la servono con delle scaglie di pecorino.

vignarola romana

Può essere mangiata calda ma anche fredda non è niente male!

vignarola romana

Vignarola romana