Ingredienti (per circa 350 g di pasta)
farina 00 200 g
uova medie 2
spinaci 40 g
Procedimento con la planetaria
Lava gli spinaci (o le erbette se preferisci) sotto l’acqua fresca corrente. Senza asciugarli, buttali dentro ad una pentola, copri con il coperchio e lascia che appassiscano a fuoco medio. Scolali, strizzali per bene* e lasciali raffreddare. Per cuocere, ci vorranno 5 minuti; non prolungare la cottura, altrimenti gli spinaci perderanno il loro bel colore brillante e diventeranno grigiastri. Quando saranno freddi, puoi frullarli (per ottenere una crema) oppure tritarli al coltello. Con la crema di spinaci otterrai della lasagne di un verde omogeneo, mentre se li triterai le lasagne ti appariranno con dei punti verde scuro, un po’ più rustiche.
Procedimento con planetaria
Nella ciotola di una planetaria munita di frusta K aggiungi la farina, le uova e gli spinaci.
Aziona la planetaria a velocità media fino ad ottenere un impasto omogeneo, quindi spegnila e trasferisci l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata. Con le mani conferisci all’impasto una forma sferica, coprilo con la pellicola trasparente e lascia riposare per almeno 30 minuti: pasta fresca agli spinaci pronta!
Procedimento a mano
Metti su una spianatoia di legno (o su un piano di lavoro a te comodo) la farina. Fai una bella conca larga al centro, rompici dentro le uova e sbattile con una forchetta; aggiungi gli spinaci e incorpora la farina finchè comincerai ad ottenere una pastella densa.
Ora puoi cominciare ad impastare con un tarocco e successivamente con le mani, fino ad ottenere un bell’impasto liscio ed omogeneo. Coprilo con la pellicola trasparente e lascialo riposare per almeno mezzora; il riposo serve a distendere le maglie glutiniche** e permetterti di lavorare successivamente l’impasto senza che si ritiri. Ora puoi tirare l’impasto con il mattarello.
Note
*Scolali dentro ad un passino a maglie fitte e poi schiacciali con il dorso di un cucchiaio, altrimenti mettili dentro ad un panno di cotone pulito e strizzali
**Lo sapevi che il movimento che fai durante l’impasto sviluppa il glutine contenuto nella farina? Il glutine conferisce elasticità all’impasto e la farina 00 ne contiene di meno rispetto alle altre farine.
La pasta verde agli spinaci è perfetta per realizzare delle gustose lasagne, il classico per eccellenza della domenica: ecco la mia ricetta!
E se gli spinaci sono la tua passione, ho quello che fa per te: prova il mio rotolo di frittata, gli spatzle, i cannelloni, la torta salata o gli gnocchi; non hai che l’imbarazzo della scelta!
Conservazione
Puoi conservare il panetto di impasto in frigorifero, ben avvolto nella pellicola trasparente o chiuso in un contenitore a chiusura ermetica. Una volta fatta, la pasta fresca agli spinaci va lasciata seccare bene, una volta pronta puoi congelare prima distesa su un vassoio e dopo trasferita in un sacchetto alimentare. Puoi mantenere la pasta fresca congelata per 3 mesi.
Sapevi che…
Per realizzare la pasta fresca colorata e ottenere un arcobaleno varipinto basta davvero poco! Qualche suggerimento? Oltre agli spinaci per il verde, puoi utilizzare anche molti altri ortaggi, spezie e polveri: la barbabietola per un viola intenso, lo zafferano o la curcuma per un bel giallo brillante, il nero di seppia per il nero, la zucca o le carote per l’arancione, il cacao amaro (o crudo) per il marrone e il concentrato di pomodoro per il rosso.